Torino, 24/12/2017
Ultima giornata della fase a gironi. Il gelo concede una tregua, il sole scalda questo pomeriggio pre-Natalizio ed il calendario mette di fronte le due squadre appaiate in testa alla classifica del girone A. Entrambe provengono da due vittorie, entrambe sono qualificate per le semifinali, ma chi vince ha possibilità di affrontare la seconda classificata del girone B. La partita è stata molto avvincente ed equilibrata nel primo tempo. Nel secondo tempo invece il Lucento, più determinato, porta a casa il risultato.
Sin dai primi minuti si vede che la partita non sarebbe stata facile per nessuna delle due squadre. Più abile nel palleggio il Lucento, oggi in divisa bianca, più individualista e veloce il gioco dell'Alpignano, diretto oggi eccezionalmente dal Mister Antoniazzi. Capitan Tucci si mette subito in evidenza, ed è proprio lui che al 5', raccogliendo un suggerimento dal fondo di Martinetto, porta in vantaggio l'Alpignano. Neanche il tempo di gioire del vantaggio appena ottenuto, che Hattaki, dagli sviluppi di un calcio d'angolo scaturito subito dopo la ripresa del gioco, sfruttando la sua altezza, con un colpo di testa riporta in parità le sorti dell'incontro (vedi video). La partita prosegue a due velocità, il Lucento che tiene palla e l'Alpignano che cerca di colpire con veloci contropiedi. Le occasioni non mancano da entrambe le parti. Per primo è Il Lucendo ad affondare pericolosamente due volte. Prima Mattiello blocca in uscita Durante e De Bilio raccoglie sulla linea di porta la palla che nel frattempo era finita sui piedi Hattaki (vedi video). Poi è Bonfiglio a stoppare davanti la porta il tentativo di tiro di Palermo, che aveva ricevuto palla da un affondo del suo Capitano Buffone (vedi video). Successivamente è l'Alpignano ad essere pericoloso. Prima Tucci restituisce il favore a Martinetto, ma il suo tiro è debole (vedi video). Poi è ancora Tucci che si libera sulla tre quarti del suo diretto avversario ed a tu per tu con Bellettieri, dopo averlo spiazzato, non ha la freddezza per mettere in rete, tirando proprio sul portiere a terra (vedi video). Si chiude sull'1 a 1 un primo tempo sostanzialmente equilibrato.
Nel secondo tempo però la partenza del Lucento è fulminea. Sale in cattedra il numero 10 Cirillo e prima ancora che l'Alpignano riesca a registrare la nuova difesa a tre, viene trafitto 2 volte. Prima è Tarsitano, che dopo una veloce triangolazione in area con Cirillo, lascia partire un tiro angolato che, dopo aver colpito il palo opposto, si infila in porta (vedi video). Subito dopo l'Alpignano perde palla nella propria metà campo, la stessa giunge lateralmente a Mainardi che mette in mezzo, ma la difesa dell'Alpigano, nel tentativo di mettere la palla in angolo, la devia sfortunatamente in rete con il più classico degli autogol. Il Lucento, con il suo Tiki Taka, i continui capovolgimenti di fronte e gli improvvisi affondi stordisce l'Alpignano. Il Mister Antoniazzi chiama allora il time out, cerca di riordinare le idee dei suoi ragazzi e ritorna in campo con la difesa a due rinforzando il centrocampo. Adesso le cose vanno un pò meglio anche se gli azzurri alpignanesi non riescono mai più ad esseri pericolosi. Dal canto suo il Mister Rapisarda ha dalla sua parte un Cirillo strepitoso che continua, sia dalla sinistra che dalla destra, a mettere in difficoltà gli avversari. Come ad esempio intorno alla metà del tempo, quando riceve palla nella propria tre quarti e si invola velocemente versa la porta difesa da Cuniberti, tirando un diagonale che lambisce il palo (vedi video). Ormai la partita non ha più niente da dire e si avvia verso la conclusione con il risultato finale di 3 a 1 per i padroni di casa.
Dopo aver tenuto banco per tutto il primo tempo agli avversari, l'Alpignano, oggi in formazione rimaneggiata, crolla nel secondo tempo compromettendo il risultato finale. Costanti per tutta la partita invece i ragazzi del Mister Rapisarda, abili nel palleggio e nel trovarsi quasi a memoria. Al loro allenatore va il merito di averli incitati e guidati per tutta partita ed a fine gara li ha raccolti tutti intorno a se per andare tutti insieme a festeggiare sotto la tribuna, segno di un gruppo molto unito. Nelle semifinali adesso l'Alpignano se la vedrà con la Sisport, mentre il Lucento dovrà affrontare il Vanchiglia con la probabilità di una possibile rivincita in finale.
(Sotto tutti i video e le foto dei protagonisti. QUI ampia galleria fotografica sulla partita)
Salvatore Bonfiglio (Alpignano)
LUCENTO vs ALPIGNANO:. 3 a 1 (1 a 1) (2 a 0)
MARCATORI: p.t.: Tucci (A) e Hattaki (L). s.t.: Tarsitano (L) e Autogol Alpignano.
FORMAZIONE LUCENTO: 1) Bellettieri, 2) Irimia, 3) Crisafulli, 5) Borracino, 6) Buffone, 7) Tarsitano, 8) Corban, 9) Mainardi, 10) Cirillo, 11) Durante, 12) Perrone, 13) Borgotallo. 14) Novello, 15) Lala, 16) Palermo, 17) Hattaki, 18) Virelli
Allenatore: Alessio Rapisarda.
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1) Mattiello, 2) De Bilio, 3) Martinetto, 4) D'Introno, 5) Bonfiglio, 6) Chiappinelli, 7) Seminerio, 8) Taurisano, 9) Tucci, 10) Ciliberti, 11) Aiello, 12) Cuniberti, 13) Liso, 14) Cireddu, 15) Cimino
Allenatore: Sandro Antoniazzi
Venaria, 24.09.2017
Terza partita per le deluse del girone, Alpignano a 1 punto e Borgaro addirittura a 0.
Mister Ciringione schiera i suoi ragazzi con il 2-4-1-1 a cui risponde mister Manzi con un molto spregiudicato 2-3-3 che metterà spesso in difficoltà la ripartenza da dietro e quindi tutta la manovra degli Alpignanesi.
Inizia la partita e c’è solo il Borgaro in campo, nel giro di pochi minuti vanno al tiro prima Balmasseda (vedi video), poi De Vito (vedi video) ed infine Scimone (vedi video), tutti e tre dopo una buona preparazione calciano fuori dai pali difesi di Martino.
Finalmente al 9° arriva la scossa biancoceleste, rinvio di Martino, Tucci addomestica per Di Matteo che gli restituisce palla, tiro fortissimo sul quale Maggio si supera deviando sulla traversa (vedi video). L’Alpignano prende coraggio e crea altre due occasioni, prima al l’11° Di Matteo scambia con Occhiogrosso e calcia di sinistro fuori di poco (vedi video), poi al 13° addirittura due tentativi su iniziativa di Occhiogrosso prima Di Matteo e poi Costa vengono murati dai giocatori del Borgaro.
Nel secondo tempo l’Alpignano sembra aver preso le misure anche perché il Borgaro cambia i tre attaccanti e non pressa più così alto, le due squadre combattono molto a centrocampo e le occasioni scarseggiano. Va segnalato un ottimo salvataggio al 2° minuto di Cuniberti. Una punizione di Tucci fuori di poco al 5° (vedi video). Un’occasione per l’imprendibile Balmasseda che ben servito si trova a tu per tu con Cuniberti ma calcia a fil di palo (vedi video). Ed infine all’8° Tucci in azione personale salta il proprio marcatore ma trova pronto Franco di piede (vedi video).
Nel terzo tempo l’Alpignano sembra avere preso le misure alla squadra avversaria creando diverse azioni pericolose, esponendosi però alle ripartenze del Borgaro. Al 6° ci prova Aiello da lontano ma Maggio è attento (vedi video). Al 8° forse l’unica azione Alpignanese in verticale, Antoniazzi serve centralmente DiMatteo, controllo e assist per Petrillo che calcia sul portiere in disperata uscita (vedi video). Al 10° ancora Alpignano con Tucci che difende palla serve Di Matteo che appoggia a Petrillo che seppur contrastato calcia angolato ma Maggio si supera in angolo. Al 12° Balmasseda ci prova nuovamente in azione personale saltando mezza difesa ma si lascia ipnotizzare da Cuniberti che salva il risultato deviando il diagonale rasoterra (vedi video). Al 14° accade il classico del calcio, gol mancato dal Borgaro con Scimone che in netto fuorigioco calcia addosso a Cuniberti, Amorosi spazza, Aiello prolunga per Tucci contrastato da Salini che cerca di alleggerire per il proprio portiere, ma il suo retropassaggio si insacca all’angolino.1-0 (vedi video). Il Borgaro crolla psicologicamente e L’Alpignnao potrebbe ancora raddoppiare con Tucci che controlla al limite si gira sul destro come altre 1000 volte, ma questa volta la mira è alta (vedi video). finisce 1-0.
Onestamente il risultato premia l’Alpignano oltre i meriti dei biancocelesti che paradossalmente hanno colto l’unica vittoria nella gara giocata sicuramente peggio delle tre disputate. Oggi si è vista molta imprecisione soprattutto a centrocampo, dove andava sfruttato meglio l’uomo in più, mentre ha fatto molto bene la coppia arretrata Bonfiglio-Amorosi sempre più affiatata e complementare, nonostante spesso fosse in inferiorità numerica. Il Borgaro invece è parso molto ben messo in campo, capace di un ottimo giro palla, ma carente in fase realizzativa. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
A fine gara mister Ciringione conferma che sicuramente è stata la peggior partita giocata delle tre, con molta imprecisione e frenesia, dovuta principalmente all’ansia del risultato da acquisire e forse anche da un po’ di stanchezza dovuta alle due partite disputate con i ragazzi contati a disposizione.
SANDRO ANTONIAZZI (Alpignano)
ALPIGNANO – BORGARO: 1-2 (0-0, 0-0, 1-0)
MARCATORI: 44’ Salini(aut) (A)
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1)Martino 2)Bonfiglio 3) Amorosi 4)Ciliberti 5)Antoniazzi 6)Occhigrosso 7)Costa 8)Di Matteo 9) Aiello 11)Ferrigni 12)Cuniberti 13) Petrillo 14)Tucci
All. Ciringione.
FORMAZIONE BORGARO: 1)Franco 3)Porto 4)Marchetti 5)Salini 6)La Torre 7)Dicesare 8)Puttinati 9)Rossin 10)Balmasseda 12)Maggio 13)Turchio 14)Viroglio 15)De Vito 17) Scimone 18)Guasti
All. Manzi
Torino, 7 settembre 2017
Il Venaria riesce a centrare la vittoria anche con il Lucento e sempre per 2-0. E si piazza così davanti a Cbs, Lucento e Barcanova.
La gara per i verdearancio inizia subito ad alti ritmi, ma non riescono ad essere da subito precisi nei passaggi e nelle azioni e questo fa infuriare mister Desimone. Nei primi minuti infatti assistiamo a un Lucento più coraggioso e gagliardo in campo, che ha i mezzi per poter colpire la retroguardia avversaria, ma tutti i tentativi si spengono inesorabilmente sul fondo o non vanno molto oltre la tre quarti di gioco del Venaria. Venaria che invece, prese le misure al Lucento inizia a premere, ma deve fare i conti con una gran bella retroguardia avversaria che non lascia spazi al gioco. Il primo tempo, avaro di emozioni e di occasioni, termina e si resta fermi sullo 0-0.
La ripresa del gioco fa pensare fin da subito che sarà una semplice fotocopia del primo, infatti i primi minuti sono di nuovo privi di reti e di occasioni. Alla distanza il Lucento inizia a cedere sulle gambe, e il Venaria alza il baricentro e il possesso palla rimane una cosa loro, infatti, oltre la metà di gioco del primo tempo, arriva la rete del vantaggio siglata da Procida, dopo un bello scambio sulla fascia destra, il pallone messo in mezzo da Cottone arriva sui piedi del numero due che deve solo spingerla in rete. Passa non molto tempo e il Venaria la chiude, con Marcone che ruba palla al difensore e mette nell’angolino il gol del 2-0 definitivo. Lampi di Lucento nel finale che però non riesce a riaprire la partita.
VENARIA – LUCENTO 2 – 0
I marcatori: st 12’ Procida, 16’ Marcone.
La formazione del Venaria: Cugnetto, Procida, Capogna, Maculan, Somma, Marcone, Darie, Cottone, Altomari, Garzaniti, Dimatteo, Scardigno, Chetouani. All. Desimone
La formazione del Lucento: Barbero, Gregnanin, Deda, Barranca, Zucolella, Galotta, Rosso, Palladino, Bizau, Melano. All. Santoro
Torino, 7 settembre
Il Barcanova supera di misura la Cbs con un gol nel secondo tempo di Schiavello e manda così avanti nel torneo del SuperOscar i rossoblù. Partita ricca di occasioni da gol e di belle ripartenze da una parte e dall’altra ma nessuna mai portata veramente a termine in modo preciso da parte dei ragazzi di entrambe le squadre.
Parte subito forte il Barcanova che nel giro di cinque minuti hanno creato almeno quattro o cinque occasioni da rete, tutte mai finalizzate per la disperazione del mister Carbone che a bordo campo si sbracciava incredulo per i gol falliti dai suoi. La Cbs esce dal guscio quasi a fine tempo e con Sindila va vicinissimo al gol beffa nei confronti del Barca. Così non è perché il pallone termina sull’esterno della rete.
Nel secondo tempo lo spartito non cambia, è sempre il Barcanova ad essere più aggressivo e a cercare il gol e di occasioni ne avrebbe veramente tante, ma solo al 7’ riescono a sfruttarla. Dopo l’ennesimo calcio d’angolo, sugli sviluppi confusi di quest’ultimo, Schiavello fuori area si ritrova il pallone, fa partire il tiro che prende un effetto strano che sorprende il portiere e realizza il gol dell’1-0. La reazione della Cbs stenta ad arrivare e il Barcanova non sfrutta più altre ottime occasioni da rete. Vincono i blaugrana, ma che fatica.
C.B.S. – BARCANOVA 0 – 1
I marcatori: st 7’ Schiavello
La formazione della Cbs: Benso, Vezi, Cappitella, Diamescu, Borin, Lauria, Mennuti, Masiello, Della Porta, Dario, Lepore, Sindila, Riario. All. Sofi
La formazione de Barcanova: Sigrisi, Schiavello, Lo Campo, Fiore, Ricciardi, Scardino, Ricciardelli, Tomiato, Faye, Fiore, Corretti. All. Carbone
Vinovo, 03/09/2017
Il fato ha voluto che le due finaliste della scorsa edizione del SuperOscar, della categoria 2005, si affrontassero già nella prima fase del torneo. La partita valeva il primo posto nel girone e quindi il passaggio diretto ai quarti di finale, senza rischiare i Play Off. Per l'Alpignano erano 2 i risultati utili, la vittoria o anche il pareggio. Per la Pro Settimo Eureka, dopo lo stop di ieri contro il Barcanova, era obbligatorio vincere. Alla fine le due squadre si sono divisi i tempi e la posta in palio.
Il primo tempo è stato a completo appannaggio dell'Alpignano. La squadra della Pro Settimo, forse accusando la tensione, risultava contratta, mentre la squadra di Mister Grosso sciolinava il miglior gioco, soprattutto sulle fasce con Patruno e Seminerio. Ed è proprio su un cross di Patruno dalla fascia destra, che dopo pochi minuti, arriva il primo gol dell'Alpignano, ad opera di Cipullo che insacca al volo l'invitante pallone ricevuto dal compagno (vedi video). Il gol a freddo taglia le gambe alla Pro Settimo e così poco dopo è il solito Tucci che riceva palla, con forza si gira e dall'angolo sinistro dell'area di rigore lascia partire un preciso tiro che porta sul 2 a 0 il risultato (vedi video). A questo punto l'Alpignano controlla, il ritmo della gara cala e si riaccende solo nel finale, con una doppia occasione della Pro Settimo, prima con Brombal e allo scadere con una punizione, proprio dalla riga dell'area di rigore, calciata da Brombal che costringe Martino ad un difficile intervento sull'angolo basso alla sua sinistra (vedi video). Il tempo si conclude sul 2 a 0 per l'Alpignano.
Nel secondo tempo dopo un tiro iniziale di D'Introno da fuori area che impegna il portiere Disint, l'Alpignano inspiegabilmente cala, Cuonzo prende in mano la squadra e la porta al pareggio finale. Si inizia con una punizione che sfiora l'angolo alto alla destra della porta difesa da Mattiello, poco dopo è ancora Cuonzo che chiama ad un difficile intervento il portiere biancoleste, deviando sotto porta una palla proveniente dal calcio d'angolo. Nonostante aumenti la pressione della Pro Settimo, l'Alpignano riesce comunque a contenere gli attacchi avversari sino a cinque minuti dal termine. La Pro Settimo adesso ci crede sempre di più e riesce a procurarsi un rigore. Cuonzo spiazza Mattiello e porta il risultato sul 2 a 1 (vedi video). L'Alpignano è frastornato ed è ancora Cuonzo che in mischia, sotto porta, riesce dalla linea di fondo a mettere in rete una palla impossibile. Non c'è più tempo però per andare avanti e la partita finisce 2 a 2.
Un tempo a testa quindi. Prima domina l'Alpignao, il quale può ricriminare qualche occasione non sfruttata nel primo tempo. Nel secondo tempo invece i ragazzi di Mister Ferreri hanno avuto il merito di non essersi arresi e di averci creduto sino alla fine, anche se non c'è stato il tempo di capovolgere quel risultato che avrebbe consentito loro di accedere direttamente ai quarti di finale. Quarti a cui invece approda l'Alpignano. Le due squadre viste oggi in campo sono sicuramente due ottime compagini ed entrambe meritano di andare avanti nel torneo e raggiungere i traguardi della scorsa edizione.
Salvatore Bonfiglio
ALPIGNANO vs PRO SETTIMO EUREKA: 2 a 2 (2 a 0)(0 a 2)
MARCATORI: p.t. Cipullo (A), Tucci (A) - s.t. Cuonzo (P), Cuonzo (A).
FORMAZIONE ALPIGNANO: 1 Martino, 2 Seminerio, 3 Cireddu, 4 Germano, 5 De Bilio, 6 D'Introno, 7 Patruno, 8 Spina, 9 Tucci, 10 Cipullo, 11 Musso, 12 Mattiello, 13 Strada, 14 Crivat
All: Grosso Vincenzo
FORMAZIONE PRO SETTIMO EUREKA: 1 Tomaino, 2 Palestro, 3 Lancellotta, 4 Vittone, 5 Di Crea, 6 Bonamigo, 7 Brombal, 8 Cuonzo, 9 Gamberoni, 10 Ignigo, 11 Scaramuzzi, 12 Disint, 13 Bonino
All: Ferreri Marco
Torino, 20 Maggio 2017
Pareggio per 2-2 tra i rossoneri della Cbs e la Sisport al termine di una sfida combattutissima. I ragazzi di mister Napoli impongono il proprio gioco nel primo tempo ma sottovalutano la formazione di Geme nelle restanti sezioni di gioco ed ecco che i rapporti di forza si ribaltano nel secondo tempo grazie al tridente offensivo Steri-Sauna-Di Mase e alla solida costruzione difensiva guidata da Goggio.
Al 3’ Dario regala un primo brivido alla panchina rosso-nera con un ingresso veloce nell’area avversaria ma il portiere anticipa l’ allungo avventato. I gol non tardano e al 6’ sempre Sauna serve Borin che sfida Goggio da solo e sengna il vantaggio. I ragazzi di Geme, tramortiti dallo svantaggio subiscono per tutto il primo tempo e al 14’ sempre Borin ne approfitta con un suggerimento preciso in area per Riario che firma il 2-0.
L’intervallo ha un effetto distensivo sulla formazione di Geme che si mostra da subito più attiva: al primo affondo rosso-nero risponde il tagliente contropiede di Ruggiero, fermato all’ultimo dalla spazzata di Mennuti. Al 7’ Steri affonda nella fascia avvesaria portando palla e crossa in area per Lazzarone che tira di prima e accorcia le distanze. Al 13’ Steri ci riprova con un tiro da fuori area respinto da Rossi: il portiere non trattiene e Sauna ribatte con facilità in rete segnando un prezioso pareggio a pochi minuti dall’intervallo.
Le due formazioni si lanciano in avanti nell’ultima frazione di gioco sfiorando più volte il gol ma la fatica e le attente costruzioni difensive non lasciano molti spazi di manovra e la gara si conclude con un pareggio che lascia l’amaro in bocca.
CBS-SISPORT 2-2
I MARCATORI: pt 6’ Borin(C), 14’ Riario(C); st 6’ Lazzarone(S), 13’ Sauna(S).
LA FORMAZIONE DELLA CBS: Rossi, Marottoli, Mennuti, Borin, Motta, Parisi, Riario, Calderini, Diamescu, Dario, Rosa. All. Napoli.
LA FORMAZIONE DELLA SISPORT: Goggio, Lazzarone, Geme, Brancato, Ruggero, Steri, Sauna, Di Mase. All. Geme.
Redazione
Torino, 20 Maggio 2017
Il Lascaris di Battaglino detiene il possesso palla durante tutto il match ma paradossalmente è costretto all’inseguimento dai ragazzi di Icardona, che sfondano le linee nemiche con meno frequenza risetto agli avversari ma si dimostrano più precisi nelle conclusioni. Succede tutto nel primo tempo con il botta e risposta tra le due squadre che fissa immediatamente il risultato sull' 1 a 1. Nelle ultime due frazioni le energie si spengono lentamente e nonostante alcuni attacchi da una parte e dall'altra il punteggio non si sbloccherà più fino al triplice fischio.
Al 2’ Rapaglià rompe il ghiaccio servendo Mereu che affonda centralmente ma il passaggio fuori misura viene intercettato da Ragazzi: l’attaccante innesca un pericoloso contropiede provvidenzialmente contenuto dalla copia difensiva Rovey-D’Ambrosio. All’11’ Mancini sblocca la situazione ribbattendo una respinta di Catberro su tiro di Navilli. La rete subita genera una reazione istantanea nel Lascaris di Battaglino e comincia un assedio sfrenato che culmina al 14’ nel pareggio firmato da Brunazzo: la punta bianconera riceve dalla respinta di Gugliotta e tira senza pensarci due volte riequilibrando le sorti della gara.
La seconda sezione di gioco vede le due formazioni ritirarsi sulla difensiva temendo reciprocamente il contropiede avversario. Al 3’ Pronipote lascia filtrare un pallone sulla fascia e serve centralmente Rizzi ma Catberro si oppone bloccando la sfera in tuffo. All’8 Brunazzo tenta la fortuna dal limite dell’area avversaria ma la conclusione sovrasta di molto la traversa. Il secondo tempo si conclude dunque con un nulla di fatto.
Nell’ultima ripresa le due formazioni non hanno più assi nella manica e poche sono le occasioni pericolose: al 1’ Mancini riceve palla nell’area avversaria ma il tiro manca di molto lo specchio della porta e al 10’ Brunazzo mira l’incrocio dei ali sfruttando una punizione dalla tre quarti avversaria ma il tiro manca clamorosamente il bersaglio.
LASCARIS - PIANEZZA 1-1
I MARCATORI: pt 11’ Mancini(P), 14’ Brunazzo(L).
LA FORMAZIONE DEL LASCARIS: Catberro, Morsuillo, Di Palermo, Di Prima, Tozzo, Girgenti, Di Palermo, Pace, Ragazzi, Brunazzo. All. Battaglino.
LA FORMAZIONE DEL PIANEZZA: Gugliotta, Rovey, D’Ambrosio, Pronipote, Mereu, Navilli, Bacilieri, Mancini, Rizzi, Rapaglià. All. Icardona.
Redazione